Dr.Morgue #5 su LoSpazioBianco.it
Nuova recensione in "Brevisioni" de LoSpazioBianco.it, famoso portale di approfondimento sui fumetti (italiani e non). Simone Rastelli recensisce Dr.Morgue n.5 - Il Tempo passa, la Morte arriva.
Dopo il rallentamento del quarto numero, forse una sorta di messa in traiettoria in vista del finale, Porretto e Mericone iniziano lo scioglimento della vicenda. La tensione è alta dalla prima pagina, già proiettata nel sottofinale con uno Yoric disperato e minacciato da una pistola in un bosco desolato e innevato. Da qui l'episodio si dipana in un lungo flashback che riparte dal finale del numero precedente: Laverne è sparita e Malatesta vuole ritrovarla. La sparizione di Laverne replica quella di Hanna: le due donne costituivano il suo contatto con il mondo ed entrambe sembrano vittime di un oscuro gioco orchestrato dal sindaco Mason. Per questo, l'indagine non è più un gioco enigmistico, ma una lotta per non soccombere all'autismo.
Porretto e Mericone scrivono un episodio denso di eventi, dove l'atmosfera diventa via via più opprimente, mentre cresce il senso di disperazione di Yoric nel sentirsi centro di un disegno di cui sfuggono contorni e senso. Per il protagonista, l'esistenza di questo disegno è un'intuizione al limite della paranoia, per noi lettori è un dato di fatto, raccontato dalle scene con Mason stesso.Con l'incupirsi dell'atmosfera, i siparietti comici legati ai personaggi femminili di secondo piano iniziano a suonare fuori tono, ma la sceneggiatura resta funzionale ed efficace. Nello standard della serie la resa grafica di Statella e Fara, che contribuiscono all'atmosfera puntando su particolari e inquadrature ravvicinate e lasciando poco spazio a viste più aperte.
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